Corso di laurea in Lingue e culture
dell'Asia e dell'Africa

 Il corso si propone di fornire allo studente una comprensione generale dei percorsi politici, istituzionali, economici e sociali avvenuti nel corso della storia del Giappone, per gli studenti che hanno scelto come prima lingua il giapponese, e della Cina, per gli studenti che hanno scelto come prima lingua il cinese, oltre ad alcune nozioni elementari di geografia sui due Paesi.

L’acquisizione di questa conoscenza, per quanto superficiale dato il ridotto numero di ore di insegnamento a fronte di periodi storici particolarmente lunghi e complessi (500-2000 d.c. circa per il Giappone, 3.000 a.C.- 2.000 d.C. per la Cina), consentirà in seguito allo studente di superare alcuni pregiudizi e stereotipi relativi al cosiddetto “Oriente” e, soprattutto, di contestualizzare in modo appropriato i cambiamenti delle proposte filosofiche e letterarie, raggiungendo un’approfondita comprensione delle culture di riferimento.

 Lo studente che ha scelto come prima lingua cinese:

- si saprà orientare tra cartine geografiche e storiche, riconoscendo anche le maggiori unità amministrative della Repubblica Popolare Cinese;

- saprà esporre in maniera sintetica le principali linee di svolgimento della storia della civiltà cinese negli ambiti politico, istituzionale, economico e sociale, distinguendo le specificità di ogni periodo storico.

 Lo studente che ha scelto come prima lingua giapponese:

- saprà individuare su una cartina geografica i principali elementi geomorfologici e le principali città del Giappone;

- saprà esporre in maniera sintetica le principali linee di svolgimento della storia della civiltà giapponese negli ambiti politico, istituzionale, economico e sociale, distinguendo le specificità di ogni periodo storico.

Il corso è strutturato in 72 ore di insegnamento frontale; le prime 54 saranno dedicate alla storia della Cina, le successive 18 saranno dedicate alla storia del Giappone. Dopo un breve excursus geografico, le lezioni saranno dedicate a presentare i cambiamenti storici avvenuti nei due Paesi, seguendone la successione cronologica.

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L’esame è suddiviso in una prova scritta obbligatoria e una prova orale, facoltativa per chi ha superato quella orale con almeno 21 risposte corrette su 30, obbligatoria per chi ha dato 18, 19 o 20 risposte corrette.

In sunto:

1) prova scritta obbligatoria:

- costituita da 30 domande a risposta aperta (45 minuti);

- il voto è espresso in trentesimi e la valutazione è così data:

                  • risposta corretta: +1

                  • risposta sbagliata o non data: -0,25

                  • tra 18 e 20 risposte corrette è obbligatorio sostenere anche la prova orale;

                  • da 21 risposte corrette in poi la prova orale è facoltativa.

- le prove scritte sono NON verbalizzanti, per verbalizzare un voto, è necessario che lo studente si iscriva anche alla prova orale e si presenti all’appello.

- la prova orale va sostenuta entro l’anno accademico in cui si è superata la prova scritta (ad esempio, superando l’esame in settembre 2015, l’esame va superato entro l’appello di aprile 2016).

Le prove verificheranno che lo studente abbia acquisito una conoscenza geografica di base della Cina o del Giappone e che sappia contestualizzare gli avvenimenti storici che hanno segnato le civiltà di questi Paesi, individuando specificità e continuità nell’andamento del processo storico. 

Storia del Giappone

1) alcuni pregiudizi e stereotipi da eliminare; ricognizione geografica del Giappone; schematizzazione dei periodi della storia del Giappone dal periodo Jomon al periodo Heisei; periodi Jomon, Yayoi, kofun;

2) affermazione del clan Yamato e governo “dei Codici”

3) periodo Heian

4) i 3 shogunati Kamakura, Muromachi ed Edo

5) restaurazione Meiji

6) il XX secolo

Storia della Cina

1) Elementi di storiografia; morfologia del territorio e alcune caratteristiche della Cina “interna” ed “esterna”; schematizzazione della storia della Cina dal periodo neolitico a quello contemporaneo

2) La Repubblica di Cina e la Repubblica Popolare Cinese (provincia per provincia)

3) culture del periodo Neolitico; età del bronzo (dinastie Xia e Shang)

4) dinastia Zhou: il passaggio all’età del ferro; Confucianesimo, legismo e daoismo

5) il periodo imperiale dalla dinastia Qin alla prima guerra dell’Oppio

6) il periodo moderno e la formazione dello Stato-nazione repubblicano

7) la Repubblica Popolare Cinese tra Mao Zedong e Xi Jinping

PER GLI STUDENTI DI STORIA DELLA CINA 

Testi obbligatori:

- Sabattini, M., Santangelo, P., Storia della Cina, Bari, Laterza, ed. 2005 (fino a p. 583).



- Samarani, G., La Cina del Novecento, Torino, Einaudi, 2005.




PER GLI STUDENTI DI STORIA DEL GIAPPONE

Testi obbligatori:

- Caroli, R., Gatti, F., Storia del Giappone, Laterza, 2004

- Jansen, M.B., The Making of Modern Japan, The Belknap Press of Harvard UP, 2000 (capp. 11, 19, 20).

Letture consigliate (per gli studenti di lingua cinese):



- Ajani, G., Stafutti, S., Colpirne uno per educarne cento. Slogan e parole d'ordine per capire la Cina, Torino, Einaudi, 2008.



- De Giorgi, L., Samarani, G., La Cina e la storia, Carrocci, 2005.



- Gernet, J., La vita quotidiana in Cina alla vigilia dell'invasione mongola, BUR.



- Rocca, Jean-Louis, La Società cinese, Il Mulino, 2011.

- Ropp, P. R. (a cura di), L'eredità della Cina, Torino, Ed. Fondazione Giovanni Agnelli, 1994.



- Samarani, G., De Giorgi, L., Lontane, vicine. Le relazioni fra Cina e Italia nel Novecento, Carocci, 2011.



- Scarpari, M. (a cura di), La Cina. Voll. I-III, Einaudi, 2009-2011.



- Scarpari, M., RItorno a Confucio, Il Mulino, 2015.

Al momento dell'iscrizione alla prova scritta è obbligatorio specificare nelle note per il docente se ci si presenta per il programma di storia del Giappone o per quello di storia della Cina.