Corso di laurea in Lingue e culture
dell'Asia e dell'Africa

L'insegnamento fa parte delle aree generale e di preparazione linguistica di base del Corso di Studio e mira a fornire una formazione sui fenomeni linguistici connessi al contatto fra lingue e al plurilinguismo. In particolare, mira a mettere gli studenti in grado di:

- definire e descrivere le componenti della competenza linguistica e comunicativa, in prospettiva interlinguistica e interculturale

- possedere e sapersi servire dei concetti e delle categorie descrittive e interpretative della pragmatica linguistica

Al termine del ciclo di lezioni lo studente dovrà possedere conoscenze e comprensione della terminologia tecnica adottata per l'analisi del comportamento comunicativo.

Lo studente dovrà inoltre dimostrare adeguate capacità comunicative di esposizione autonoma e dotata di giudizio critico rispetto ai concetti appresi, nonché la capacità di applicare tali conoscenze all'analisi di dati e situazioni linguistiche concrete in una prospettiva di comparazione interlinguistica, specialmente, ma non solo, in riferimento alle lingue conosciute e studiate.

L'insegnamento prevede 36 ore di lezione, durante le quali si stimolerà la partecipazione attiva degli studenti nell'analisi e nel commento dei fenomeni proposti, anche attraverso la distribuzione di materiali contenenti esempi e dati concreti e la lettura di studi specifici. Gli studenti frequentanti saranno invitati alla raccolta di un piccolo corpus di dati da analizzare collettivamente nell'ultima parte del corso.

L'apprendimento dei contenuti e delle abilità previste come risultati formativi dell'insegnamento viene verificato attraverso un colloquio orale di circa 30 minuti, che include domande su parti diverse del programma di letture e analisi di dati linguistici forniti. Nell'attribuzione del voto (espresso in trentesimi) si terrà conto anche delle abilità comunicative, valutando in particolare la capacità di esporre con chiarezza le conoscenze acquisite, l'acquisizione di una corretta terminologia tecnica e la capacità di impiegarla in modo appropriato nell'analisi di dati.

Fare cose con le parole in lingue diverse.

Nella prima parte, il corso introduce alle nozioni di base di pragmatica linguistica necessarie per l'interpretazione dell'agire linguistico nello scambio interazionale: atti linguistici, cortesia, mitigazione, azioni e sequenze conversazionali.

Nella seconda parte, il corso approfondirà questi temi in prospettiva interlinguistica, attraverso l'analisi delle diverse modalità di realizzazione di singoli atti linguistici (es. protestare, scusarsi, il rifiutare…) in lingue diverse.

La seguente bibliografia di base verrà integrata durante lo svolgimento del corso. E' previsto un programma differenziato per studenti frequentanti e non frequentanti. Il programma definitivo delle letture per gli studenti frequentanti e non frequentanti verrà pubblicato fra i Materiali didattici entro la conclusione del corso.

Caffi C., 2018, Pragmatica, Sei lezioni, Carocci, Roma.

Giglioli P.P. & Fele G. (a cura di), 2000, Linguaggio e contesto sociale, il Mulino, Bologna.

Bettoni C., 2016 (o edizioni precedenti), Usare un'altra lingua. Guida alla pragmatica interculturale, Laterza, Bari.

Trattandosi di un modulo avanzato, l'insegnamento non può essere inserito a piano carriera se non è già stato seguito un precedente insegnamento di base di Linguistica (es. Linguistica Generale A/B/C/D o Fondamenti di linguistica)